Sbocchi
professionali
Il laureato potrà accedere ai
seguenti ambiti professionali: editoria, giornalismo e comunicazione
multimediale; istituzioni, quali archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze;
centri di ricerca, agenzie culturali, uffici stampa attivi presso enti ed
istituzioni, pubbliche e private, sia italiane che straniere; strutture
preposte all’educazione linguistica, anche nel quadro di servizi culturali;
La laurea magistrale in
Filologia moderna e in Linguistica è inoltre il presupposto ottimale per
l’accesso al Dottorato e dunque alla carriera di ricerca di alto livello e
accademica. Infine, se in possesso dei crediti formativi necessari e una volta
completati i percorsi di formazione, di abilitazione e i concorsi previsti
dalla normativa vigente, il laureato magistrale potrà svolgere la funzione
di docente nelle scuole secondarie di
primo e secondo grado nelle classi A13, A11, A12, A22;
Il laureato potrà svolgere funzioni che richiedono
competenze specialistiche nell’ambito dell’educazione linguistica e delle
applicazioni informatiche alla comunicazione (costituzione di archivi e banche
dati, traduzione automatica e creazione consulenza linguistica nella creazione
di siti web); attività di ricerca avanzata sul linguaggio, sulle lingue e sui
testi letterari; consulenti e collaboratori specialisti nella ricerca medica
relativa alla logopedia e alla neurolinguistica.
In generale, potrà accedere a tutti gli ambiti in cui
saranno fondamentali le competenze specialistiche-disciplinari e quelle
cosiddette ‘trasversali’ (la capacità critica, l’abilità espressiva,
comunicativa e relazionale, l’autonomia di giudizio), che sono peculiari del
laureato umanista.
Seminari, incontri, attività
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